Mazzarelli (PD), Casciaro (Siena Sostenibile) e Griccioli (Per Siena) interrogano la giunta su spese, impatti e gestione degli eventi organizzati dal Comune
Le celebrazioni per la nona tappa del 108° Giro d’Italia a Siena, culminate con il concerto di Giusy Ferreri allo Stadio Artemio Franchi, hanno sollevato interrogativi tra i consiglieri comunali di opposizione. Giulia Mazzarelli (Partito Democratico), Monica Casciaro (Siena Sostenibile) e Vanni Griccioli (Per Siena) hanno presentato interrogazioni formali alla giunta, sollecitando chiarezza su costi, scelte logistiche e ritorni economici degli eventi.
Mazzarelli: “Chiarezza sui costi e sulle ricadute economiche”
La consigliera Giulia Mazzarelli ha chiesto alla sindaca Nicoletta Fabio e alla giunta di dettagliare le spese sostenute dal Comune per l’organizzazione della tappa del Giro d’Italia del 18 maggio 2025 e per gli eventi collaterali del cartellone “Fuori dal Giro”, svoltosi dal 15 al 18 maggio. In particolare, ha richiesto informazioni sui costi del concerto di Giusy Ferreri, sulle condizioni attuali del manto erboso dello Stadio Comunale, sull’impiego delle risorse comunali per la gestione degli eventi, sul rispetto del budget previsto e sulla percentuale di spesa destinata alla promozione turistica. Mazzarelli ha inoltre chiesto se sia previsto un monitoraggio delle ricadute economiche e turistiche dell’evento per valutarne l’efficacia e apportare eventuali correttivi per future manifestazioni.
Casciaro: “Quali benefici per la città?”
Monica Casciaro, consigliera di Siena Sostenibile, ha interrogato la giunta sui costi sostenuti per il concerto di Giusy Ferreri, evidenziando gli interventi logistici e strutturali effettuati, tra cui la chiusura del parcheggio Stadio, l’installazione di un grande palco, la copertura del manto erboso e la realizzazione di una nuova strada di accesso al campo sportivo. Casciaro ha chiesto di conoscere il costo complessivo dell’evento, comprensivo di organizzazione generale, spese per la logistica e la sicurezza, onorari e costi artistici, e mancati incassi per la chiusura del parcheggio. Ha inoltre sollecitato chiarimenti sulle motivazioni che hanno portato l’Amministrazione a definire l’esperienza come “riuscita” e se sia opportuno, anche in futuro, chiudere parcheggi rilevanti per manifestazioni simili, valutando l’impatto sulla mobilità e sull’accessibilità al centro urbano.
Griccioli: “Scelte discutibili e scarsa trasparenza”
Vanni Griccioli, consigliere di Per Siena, ha espresso perplessità sulle scelte logistiche e sui costi elevati sostenuti per il concerto allo Stadio Comunale, presentato dall’assessore allo sport Loré come un “grande successo”. Secondo Griccioli, l’evento ha richiamato tra le 1.500 e le 2.000 persone, a fronte di una spesa comunale superiore ai 366.000 euro. Ha interrogato l’Amministrazione sui criteri utilizzati per autorizzare l’organizzazione dell’evento, sulla valutazione di spazi alternativi più idonei e meno onerosi, e sulla giustificazione delle determine che sommano oltre 117.000 euro per ospitalità e incarichi artistici. Griccioli ha chiesto trasparenza sulle modalità di selezione degli eventi coperti da questi fondi e se esista un piano strategico per l’uso dello stadio comunale come sede di eventi non sportivi.
Le interrogazioni dei tre consiglieri evidenziano la richiesta di maggiore trasparenza e pianificazione da parte dell’Amministrazione comunale nell’organizzazione di eventi pubblici, sottolineando l’importanza di una gestione oculata delle risorse e di una valutazione attenta delle ricadute economiche e sociali per la città.