Qualcosa nella Giunta De Mossi non funziona. Nonostante che il Sindaco difenda, giustamente, la sua squadra in toto.
Cosa succede? Forse che le forze di coalizione stiano usando carta vetrata grossa dove dovrebbero usare la piuma? Forse il caso di Assessori fuori ruolo o fuori del territorio?
Sia quello che sia, il coro di critiche, piovute da ogni dove, ripreso anche dai principali organi di stampa, qualcosa vorrà pur dire.
Inutile nascondere che anche gli argomenti a difesa appaiono fiochi. Probabilmente, a settembre, con il ritorno alla normalità dopo la pausa estiva, il sindaco dovrà dire la sua sul futuro della sua Giunta e di Siena. Sull’ultimo scorcio del mandato e sull’approccio al prossimo.
A ben vedere il sindaco De Mossi qualcosa l’ha già detto – ci riferiamo all’iniziativa di inizio luglio con i cattedratici Angelo Riccaboni e Annalisa Santucci – sul suo ruolo “pro tempore” ma rivolto a sollecitare la partecipazione dei giovani alla costruzione del futuro della città.
Un proposito tutt’altro che insignificante. Che dice almeno quanto il sindaco si consideri “in campo”. Invece, probabilmente, da più parti lo si e’ ritenuto in qualche modo un appello “propagandistico”.
Sarà compito del Sindaco, della sua Giunta attuale, della sua maggioranza dare corso effettivo al proposito. Produrre atti e fatti che dimostrino la volontà ad esserne conseguenti, da subito e in prospettiva. Gli appuntamenti non mancheranno.
(Nella foto l’iniziativa commentata dalla pagina Fb del sindaco)