I dieci barberi di questo Palio dimostrano che la famosa “razza da Palio” esiste. O quantomeno esiste una comune discendenza da blasonate parentele che va assestandosi verso un’esclusività di selezione: la razza Palio.
Negli ultimi anni per i vari incroci che abbiano la ricorrenza morfologica che si adatta al protocollo paliesco, sono stati selezionati alcuni stalloni che poi sono passati alla storia: Approach The Bench, Bombolino, Oscar Dey e Vidoc III per citare solo i nomi più volte ricorrenti.
Se infatti si guarda nelle linee paterne dei dieci: Vidoc c’è in Vitzichesu, Schietta, Reo Confesso, Una per tutti, Zentile e Zio Frac (per quest’ultimo va detto che Frac di Montalbo era figlio di Vidoc). Fanno eccezione Uragano Rosso (Beuchamp King), Viso d’Angelo (Sound of Desert), Volpino (Seiun Hero) e Vankook (Montiglio).
In linea materna, altrettanto importante per le caratteristiche del cavallo, c’è un elemento che accomuna la maggior parte dei dieci ovvero la presenza di uno stallone (che discende da Nearco) che si chiama Sonniende, il quale ha prodotto la fattrice Fabiana Baia oggi in assoluto ricorrente. Mentre Oscar Dey lo troviamo solo nelle linee di Uragano Rosso, Viso d’Angelo e Zio Frac.
Giudizio personale: la linea più interessante è quella di Viso d’Angelo, seguita da Vankook e poi quella di Zio Frac. Essendo per lo più degli esordienti, capire quali fra questi vanta delle caratteristiche già definibili particolari, secondo me, fa approcciare ai giudizi in maniera un po’ diversa.
Nel dettaglio:
Zentile (fondo inglese) e Una per tutti (fondo inglese) nascono entrambe dallo stallone PANTUOSCO, figlio di Vidoc III e Fabiana Baia (la quale nella discendenza ha Sonniende e quindi in linea remota il celeberrimo Nearco). Questi hanno in comune anche la linea materna (Donna Wind e Piromane) che va a finire a Northern Dancer (anche lui discendente di Nearco).
Vitzichesu (fondo arabo), Reo Confesso (fondo inglese), Schietta (fondo inglese), nascono tutti da VIDOC III, ma in linea materna non si registrano nomi risonanti (neanche in linea remota), il che non per forza deve essere considerato un segno negativo, ma sintomo di peculiarità.
Volpino (fondo inglese), nasce da SEIUN HERO il quale non ha brillato per prodotti noti al Palio, ma in linea materna ha anche Sonniende e quindi stesso discorso fatto sopra per Fabiana Baia.
Vankook (fondo inglese) ha caratteristiche da vero purosangue. E’ figlio di MONTIGLIO, stallone non famosissimo, ma che si sta affacciando sul panorama paliesco, il quale nasce (bene) da Fontideo (presente in altre linee di cavalli da Palio) che ha in linea ascendente Nasrullah, figlio di Nearco e Mumtaz Begum. In linea materna nasce da OGIVA, passata alla storia per il Palio vinto all’esordio con il Drago montata da Falchino e mai più rivista in Piazza.
Uragano Rosso (fondo inglese) nasce da BEUCHAMP KING e in linea materna si va su Oscar Dey (caratteristica quest’ultima che lo accomuna per esempio a Remorex il cui nonno materno è proprio Oscar Dey).
Viso d’Angelo (fondo inglese), vanta la linea di sangue forse più interessante di tutto il lotto. Nasce da SOUND OF DESERT, il quale nella sua linea remota vanta da parte di mamma una parentela addirittura con RIBOT e con WAR ADMIRAL, mentre da parte di babbo la linea ritorna a Northern Dancer. Le doti da purosangue vengono “mitigate” dalla mamma Opera Saura, figlia di Oscar Dey e Fabiana Baia di cui sopra.
Zio Frac (fondo arabo) nasce da FRAC DI MONTALBO, stallone scomparso prematuramente, ma che ha una storia di buoni prodotti che hanno figurato nei principali ippodromi della Sardegna e non solo. Infatti Zio Frac ha una discreta carriera in ippodromo. Vince nel 2018 l’Internazionale e poi il Gran Premio Presidente Giunta Regionale Sarda, segno di ottima qualità. La mamma è l’ormai famosa Fabiana Baia.
In conclusione, non sappiamo quanto materiale abbiamo dato per alimentare chiacchiere paliesche con questa “spataffiata” di nomine che vuole essere interessante e non esauriente.
Da ricordare, nel lotto di questa carriera di Provenzano tra i predominanti in linea di babbo troviamo VIDOC III (tra l’altro babbo anche di Fedora Saura). Sonniende e Oscar Dey in linea di mamma. La preponderanza è di fondo inglese, con alcuni casi di percentuali veramente basse di sangue arabo (Uragano Rosso solo il 25% e Viso d’Angelo il 29%).