Siena tra le province toscane più colpite in tema di sicurezza sul lavoro: cinque decessi
Nel 2024, in Italia sono state denunciate 414.000 situazioni di infortunio sul lavoro, un numero in calo rispetto all’anno precedente. Ma dietro questa apparente buona notizia si nasconde una realtà inquietante: le morti sul lavoro sono aumentate, raggiungendo quota 797. Nella provincia di Siena, in particolare, si sono registrati cinque decessi.
Con poco più di 118.000 occupati, Siena si colloca al 38º posto tra le province italiane per incidenza di infortuni mortali rispetto al numero di lavoratori. In Toscana, è la terza provincia più colpita, superata solo da Grosseto e Firenze.
L’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega Engineering ha rilevato che, tra gennaio e ottobre 2024, la Toscana ha registrato un tasso di infortuni mortali inferiore alla media nazionale (20,9 decessi per milione di occupati contro i 27,9 nazionali). Tuttavia, tragedie come quella di Calenzano ci ricordano quanto sia pericoloso abbassare la guardia sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
A livello nazionale, il settore delle costruzioni è tra i più colpiti, con 79 vittime solo nei primi sette mesi del 2024. E mentre le denunce di infortunio continuano ad aumentare, è evidente che le misure di sicurezza non sono ancora sufficienti.
Questi dati ci dicono che la prevenzione e la sensibilizzazione devono restare una priorità assoluta. Serve un impegno concreto per proteggere chi lavora, specialmente nelle province più a rischio come Siena.