Grandi cose in un solo sabato alla Tuberosa

L’assemblea-compleanno di Millenovecentoquattro, l’assemblea annuale di SinC, un progetto che si fa evidente

Assemblea di supporter in campo e compleanno di usd Millenovecentoquattro, due eventi in uno. Lo avevamo annunciato che sarebbe stata tanta roba. E così è stato.

Compresa la visita dell’assessore allo Sport Lorenzo Lorè che ha portato i saluti del sindaco e confermato l’impegno sul futuro festival dello sport che diverse associazioni hanno proposto nei giorni scorsi.

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L’occasione è servita anche a definire un manifesto dello sport che nei prossimi giorni sarà proposto alla firma.

Alla fine gli organizzatori sono riusciti in quattro ore piene di dibattito e una cena finale a far star bene insieme un nutrito gruppo di tifosi e sportivi, di Siena e non solo. E sono riusciti a declinare un filo conduttore unico e unitario.

Temi non nuovi che dalle colonne di SienaPost sono già stati trattati ma conviene ritornarci.

Partiamo dal calcio. Il calcio è uno specchio della società. Il tifo è una passione, una fede che tuttavia non deve fare velo della realtà e delle tante storie inaccettabili. Oltre la curva c’è di più: c’è il tema di una pratica sportiva che soprattutto tra i giovani deve crescere; c’è un rapporto misero se non inesistente tra scuola e sport. C’è una carenza drammatica di strutture sportive, polivalenti in particolare. C’è bisogno di sensibilizzare società, club e istituzioni. I tifosi e gli sportivi possono fare un lavoro di sensibilizzazione. Gran parte del lavoro di Usd Millenovecentoquattro è andato in questa direzione. A partire dalla sciarpina regalata a tutti neonati. E tanto altro hanno in serbo ma non si sono sbilanciati. Hanno raccolto tutto in un bel video di Marco Di Dio. Che prima o poi sarà messo a disposizione.

La loro idea, riducendola all’essenziale?

Costituire una comunità di tifosi e sportivi, capace di superare l’io a favore del noi; impegnati sui problemi quotidiani – cultura del fare – ma non sulla difesa dell’esistente; proiettati al futuro. Memoria e immaginazione. Pluralità e confronto. Impegno a lavorare in sintonia con le istituzioni.

Insomma un sodalizio con la porta aperta, che rifiuta l’autoreferenzialità. Una comunità che si impegnerà per parlare di sport anche a chi non si interessa di tifo e di sport.

A costruire un filo tra spalti, curve, tribune e la città.

Intanto hanno incamerato il plauso di Stefano Pagnozzi, animatore nazionale di SinC, che ci ha rilasciato questa dichiarazione: “È stato un onore e un piacere essere con Millenovecentoquattro per festeggiare con il nostro appuntamento annuale il primo anno di attività dell’associazione. È stato un weekend intenso e pieno di nuovi spunti per entrambe le realtà. La condivisione di un percorso comune è l’aspetto più rilevante della nostra rete; e occasioni come queste sono i momenti migliori per dare il nostro meglio alle associazioni locali. Confidiamo che le esperienze condivise sabato siano state fonti di ispirazione per Millenovecentoquattro e, parallelamente, la loro giovane realtà già ci ha dato tanti spunti per accrescere il nostro bagaglio di esperienze da portare in giro per l’Italia a dimostrazione che un altro modo di vivere la propria passione non solo è possibile ma sempre più diffuso e sviluppato con programmi e progetti di assoluto spessore. Tutti i membri del network presenti hanno apprezzato la grande ospitalità di Millenovecentoquattro e della città di Siena”.