Si trova nei boschi di Petrognano, presso Barberino Val d’Elsa, la bella e storica fonte intitolata a Santa Caterina da Siena, da pochi anni restaurata. La fonte di Santa Caterina deriva il nome dal fatto che la santa senese, come riportano antiche lapidi, vi si sarebbe dissetata, e secondo la leggenda sarebbe guarita miracolosamente da una polmonite. Un’altra suggestiva leggenda racconta che l’acqua di questa fonte rurale avrebbe il potere di far tornare il latte alle mamme, ed in effetti le puerpere per secoli vi si sono recate con questa speranza. In realtà la leggenda è stata probabilmente alimentata da una errata traduzione dal latino (“latice”, che non sta per “latte”, ma per “nascosta”, cioè fonte difficile da trovare). Una iscrizione narra che anche Sant’Ignazio avrebbe bevuto a questa fonte. La struttura muraria, a forma di tempietto, che ha racchiuso la sorgente originaria, è stata fatta costruire da Giovanni Battista Capponi, prelato fiorentino, nel 1569. La graziosa fonte è raggiungibile a piedi e, quando si intravede nel bosco, appare come magica, incantata. Fra le curiosità da segnalare, la presenza di una bandiera dell’Oca, la contrada di Siena dove Santa Caterina è nata. Insomma, si tratta di una bellezza nascosta, letteralmente dietro l’angolo, tutta da scoprire, così come il fascino della sua storia e delle sue leggende.